martedì 1 febbraio 2011

2°a MotoRecensione Harley Davidson XR1200x

Vrooom a tutti motociclisti e non,
dopo mesi dall' ultima recensione fatta (la ricordate vero ? MV Brutale ?) ho deciso di rimettere il culo su un altro pezzo di ferro a motore per verificare quanto ormai corrotta potesse essere la mia testa dall'uso di metropolitana e tram.....
Ed eccomi qui quindi a scrivere di nuovo una pallosa, non tecnica ed alla mia maniera motorecensione, vi starate chiedendo che moto? quindi rullo di tamburi sgasate a manetta .....
TARATATA..... Harley Davidson XR1200X, delusi? spero di no!!! (ringrazio il gentile personale della Numero 1 di Via Niccolini a Milano)
Iniziamo quindi il racconto:
ore 10.45 entro in concessonaria sbrighiamo le solite burocrazie fotocopia questo, fotocopia quello, firma qui, (intanto sento un borbottio tipico HD provenire dalla strada, stanno scaldando il motore)
Faccio due chiacchere con il titolare e con un meccanico, le solite raccomandazioni di rito specialmente sul manto stradale abbastanza scivoloso ed inizio ad osservarla.
Moto ben rifinita nulla da dire, il bicilindrico 1200cc di Milwaukee e veramente un bel motore da osservare, bulloneria, alette di raffreddamento e vari tubi dell'olio diventato oggetto di attenta osservazione, ogni dettaglio è curato (vorrei sottolineare il reparto strumentazione, cablaggi e fili quasi nascosti del tutto, il serbatoio del liquido freni anteriore è quasi invisibile).
Scarichi questa moto in versione base monta 2 terminali sovrapposti di colore nero che possono far storcere un po il naso, diciamolo non sono il massimo anche il disegno dei tubi di scappamento visto dal posteriore lascia un po' l'amaro in bocca.
Monto su:
La posizione di guida è comoda, il manubrio largo il baricentro basso della moto sembrano quasi da custom consentendo cmq al pilota una guida sportiveggiante di potersi divertire nonostante i quasi 250kg di peso.
Qualche appunto; specchietti troppo bassi la distanza tra manopole ed essi è veramente esiqua (con i quanti invernali che sono spessi il rischio di spostare lo specchio è alto), il contakm digitale non mi fa impazzire (ma qui son gusti), la posizione delle pedane non è il massimo per una guida un piu' sportiva (mi aspettavo qualcosa di piu' aggressive considerando che parliamo della gamma Perfarmance di HD), l'asta di rinvio del cambio è a mio parere troppo vicina al pedalino ed ad ogni movimento del piede si rischia di urtarla.
Posizione del cavalletto laterale un po' scomoda sia per toglierlo che per metterlo.
Ingraniamo la 1°a
Il cambio a 5 rapporti è come ci si aspetta preciso negli innesti ma nello stesso tempo passatemi il termine 'macchinoso', il motore ha un'erogazione molto corposa ai bassi regimi consentendo quindi delle partenze sprint, una veloce uscita di curva portandoti cosi' instintivamente ad una guida sportiva. L'ancoraggio del motore al telaio è costellato di silentblock smorzando quindi ogni vibrazione.
La trasmissione a cinghia dona alla moto un buon feeling con il posteriore che sembra sempre ben saldato a terra scordatevi quindi derapate in scalata di marcia (o almeno io non ci sono riuscito ahhh il cardano quanti bloccaggi!!! dolci ricordi)
Il motore nonostante una buona prontezza hai bassi regimi l'ho trovato poco elastico a basse velocita' con marcie alte (ma questo puo' anche non essere un difetto visti i soli 5 rapporti),
Vorrei sottolineare che oggi ci sono quasi 0 gradi ed il calore che esce dal motore si fa sentire specialmente per quando riguarda il cilindro posteriore (quello piu' vicino al guidatore), facendomi gia' pensare all'estate (su alcune moto piu' turistiche di HD è stato inserito un dispositivo che consente di spegnere il cilindro posteriore)
Il reparto sospensioni showa (steli rovesciati all'anteriore e doppio ammortizzatori al posteriore)è ben dimensionato e ben tarato il pave' milanese quasi non si sente e specialmente l'anteriore assorbe in maniera superba anche le frenate piu' brusche.
Guidando in maniera più sportiva non ho trovato il giusto feeling con il posteriore (forse l'asfalto bagnato non ha giovato) riscontrando qui e lì qualche instabilita o cmq avendo sempre la sensazione di non perfetta aderenza.
Il reparto freni è Nissin a doppio disco all'anteriore ed a singolo disco al posteriore ben dimensionato e modulabile, unico neo avrei preferito i tubi in treccia invece dei tubi in gomma.
ops devo tornare in concessonaria sto facendo tardi (nel frattempo non so piu' dove sono e devo chiedere indicazioni)
Riconsegno la moto al fido meccanico e inizio a discutere selle sensazioni di guida con il titolare.
Il reparto accessori del catalogo HD per la moto è molto ampio: specchietti piu' alti, pedane arretrate, marmitte termignoni, sospensioni Ohlins, kit valigie lateriali sebatorio e posto passeggero, consentono di poter avere una moto dalla doppia indole sia sportiva che turistica per piccoli viaggi (serbatoio permettendo parliamo di 14 litri con un'autonomia di 180 200km un po poco).
Spero di non avervi annoiato alla prossima ciao Romano Altrucks
Lamps VROOOMMMMMMMMMMM

2 commenti: