Ciao a tutti,
il lavoro, l'andare tutti i giorni in metropolitana, il caldo che sta per iniziare e soprattutto la mancanza di due ruote ed una sella sotto il culo, stava mandando alle cozze la mia psiche e anche il mio fisico (dovendo ingurgitare kg di cioccolata come anti-depressivo).
Quindi ieri stanco di andare da circa un mese in giro per concessonarie, siti internet (porno e non :D ) sono andato in concessonaria MV Agusta (Ringrazio Nico di Moto Crea) ed usufruendo del Test Ride gratuito ho messo sotto il culo un mezzo a due ruote, e che mezzo!!
BRUTALE 1090 RR !!!!
Iniziamo con il racconto:
Arrivo ore 11.00 facciamo due chiacchere sulle varie moto in vetrina, sbrighiamo le formalità di rito e dopo 10 minuti vedo uscire dalla concessonaria quel pezzo di ferro luccicante. Vengo accompagnato alla moto ed io un po' timoroso (visto anche il prezzo del biciclo è 18.500 Euro), inizio a scoccarle qualche occhiata cercando da qualche parte la scritta moto guzzi e cercando di vedere dov'è il motore a V, ma qui nulla solo una scritta MV e un 4 cilindri in linea. Allora penso: " ma chissa come andra questa bicicletta "
Il concessionario:
"come la preferisci da 120 o da quesi 150 cavalli ? "
IO:
" ma si dai, 150 " e penso tra me e me: " il mio bel v11 aveva solo motore accesso o motore spento, ma???!!!!, tutta questa tecnologia"
Il concessonario:
"controllo della trazione spento oppure selezionabile da 1 ad 8(massimo controllo), noi di solito mettiamo 4 "
IO:
" ok vada per 4 " tra me e me " controllo de che???? io conoscevo gonfia o sgonfia i pneumatici se vuoi piu' o meno aderenza, ma ora, mi chiedera' anche se deve guidare da sola?!!!! "
Il concessionario:
" ok dai puoi andare è tutta tua mi raccomando 20 minuti "
IO:
"ok vado ciao ciao".
Monto sulla moto, prima impressione moto leggerissima quasi non la sento tra le gambe, metto in moto solito "click" e il motore si accende da solo come per magia, scendo dal marciapiede ed mi butto nel traffico milanese.
Gli ammortizzatori assorbono in maniera eccellente le sconnessioni del pave', il controllo della trazione effettua egregiamente il suo lavoro permettendo alla moto di non scomporsi mai anche nelle accellerazioni da bassa velocita'; imbocco una strada poco trafficata con un buon manto stradale e li inizio a prendere confidenza con la manopola del gas.
La risposta è eccellente, la moto si parapulta in avanti ad ogni minimo tocco sulla manopola del gas, l'effetto on/off non esiste, inizio quindi a fare qualche sorpassino ed a zigzagare nel traffico. Il manubrio alto e la posizione della sella danno una sensazione di controllo mista ad agilita' quasi da Mountain bike, il motore è sempre reattivo.
Prima frenata: " ARGHHH ORA VOLO!!! ". I brembo monoblocco radiali sono paurosi, come ho sfiorato la leva del freno mi sono trovato il cuore ed il culo al livello del collo: PAURAAA la frenata dei cmq ottimi brembo serie oro del v11 sembrano dei freni a tamburo. Messa quindi in conto l'efficacia dei freni inizio a tirare un po' le marcie e mi butto quindi in corsia preferenziale ed in larghi stradoni per far cantare un po' il 4 cilindri della casa di Schirana.
Motore:
un tiro eccezionale 1a - 2a non hanno fine (il v11 in confronto sembra una moto da cross) trovandoti in un men che non si dica ad una velocita' da ritiro della patente e ti tocca frenare per non investire la vecchietta di turno, come detto prima gli eccezionali freni ti permettono di ritardare al massimo la frenata.
Anche da marcie alte 5a-6a e da bassa velocita' la risposta del motore è pronta ma naturalmente meno prorompente cosa che cmq da una comodita' di marcia non indifferente.
Cambio:
Il cambio è preciso, anche troppo (sono abitutato al v11), ogni minimo tocco sulla leva del cambio viene recepita, ciò permette delle veloci cambiate quando si vuole portare il contagiri sempre nella zona rossa. L'indicatore di marcia, vista la prontezza ad ogni regime del motore, non viene mai preso in considerazione.
Sospensioni:
Le marzocchi all'anteriore dal diametro spropositato e l'inclinazione delle stesse recepiscono ogni cambio di direzione ed ogni asperita' dell'asfalto in maniera eccezionale, anche nelle frenate piu' forti l'avantreno non affonda.
Il mono posteriore è un sachs di ottima fattura e la taratura della casa è ottima per il traffico cittadino.
Comandi:
ho trovato un po' scomodi i comandi frecce e fastidiosa la mancanza del selettore per accendere le luci anabbaglianti (che come tutte le moto di ultima generazione si accendono con il quadro).
Scarichi:
Il rumore del 4 cilindri che esce dalle marmitte di serie riesce cmq a mettere i brividi.
Vibrazioni:
Quasi nulle, che puo' essere una cosa positiva ma anche negativa per uno come me a cui piace il massaggino alle pallonze del Bicilindrico di Mandello
OPS:... mi sa che sono passati da un po' i 20 minuti e meglio che torno in concessonaria prima che venga un infarto a qualcuno, e poi la spia della riserva si è accesa :D
Saluti e commenti di rito sulla moto.
veramente una gran bella moto per un gran portafoglio!!!
ergo cercasi califfone per test ride e magari proposta di acquisto.
pps Ma il MIO V11 era un'altra storia
LAMPSSSS Altrucks
beh senz'altro una gran moto...per chi se la può permettere, anche se a sto punto sarebbe da paragonarla a una MGS-01
RispondiEliminaquoto il presidente... epoi con una MGS vuoi mettere le sensazioni ?!?!?!?
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